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Potatura della rosa rampicante

By Poesia No Comments

Potatura

Povera rosa,

sorpresa nel sonno

dal giardiniere,

così protesa

all’azzurro del cielo,

così indifesa

coi suoi parti sfiniti

di fiori e boccioli

e figli abortiti,

così stordita

dai suoi stessi profumi

da assopirsi svenuta

sul meriggio del muro

e lasciarsi potare!

La rosa rampicante, il merlo e la tortora

By Poesia 7 Comments

rose

Sono così stanca

che il fischio del merlo

le orecchie mi fora.

Vedessi la fronda

incolta di rosa

come si stende

di appoggio bramosa

e pesa di fiori nell’aria

odorosa!

Così stanca, come la rosa

non trovo una spalla

su cui rampicare

e penso, oramai,

che questi miei graffi

che porto sul cuore,

muovendomi il vento

a caso, impietoso,

li abbia inferti io stessa,

ma senza volere

e intanto già muoio

fiore per fiore…

La tortora canta,

funerea, in amore.

Alla rosa esposta al vento di Libia

By Poesia No Comments

tavolo di rose

Prima che il Libeccio

proprio ti uccida

fustigando di sabbia

la tua rorida schiusa,

ad un caldo sacello

nella casa festosa

e allo sguardo pietoso

di chi tanto ti ammira

concedimi, o rosa,

d’immolarti recisa

e, se fosse un pittore

chi di sguardi ti onora,

alla lunga memoria

che le tele colora.

I giorni del fiorire

By Poesia 7 Comments

Il vaso

Lasciarsi andare

come un reciso fiore,

dolcemente marcire

nel languido imbrunire

quando l’ombra

gioca con la foglia,

e la rosa si spoglia

con trepido candore

di petali macchiando

la sera e di sospiri.

Niente è per sempre,

niente che sia stato colto

ritorna in nuovo boccio

ai giorni del fiorire…

La sera si dispera

By Poesia 5 Comments

come la sera

Troppe volte la mia sera

fugge e si nasconde

in certe antiche strade

e solitaria piange.

Inzuppate di rosa

e lacere le vesti,

umiliate a morte

tutte le speranze,

tornerà a casa,

soltanto sogni infranti

mostrando a chi l’aspetta

e mani vuote e stanche

e il cuore fatto a pezzi

e sanguinante.

Orizzonte al tramonto

By Poesia 11 Comments

notte nuda abbandonata nel tramonto

Mai come in quest’ora

la notte si vela e si svela

di grigio e di azzurro

sul tenero rosa

del morbido seno,

offrendolo nudo

al bacio d’amore

dell’ultimo sole.

Ahi, quanto il pudore

di queste mie sere

ricopre di nembi,

e lacrime, spesso,

quel poco che celo

fingendo e fuggendo!

Equinozio del 20 marzo 2016 ore 5 e 30

By Poesia No Comments

nanna

Vorrei parlare di te

quando dormi

e lo farò stamattina

presto, adesso,

quando l’equinozio

di questa primavera

e la rorida aurora

cospargono di rosa

e terra e cielo.

Tu dormi beatamente

con ostinazione d’infante

in totale abbandono

all’estasi  del sogno

e se non è una qualità

questa di te, che io canto

e addirittura adoro,

almeno è una piccola cosa

che crea la tenerezza

e ricopre l’amore nostro

di petali di pesco.

Fiori di pesco

By Poesia 2 Comments

Tramonto rosa a Navacchio similolio

Guarda come tinge

di rosa il tramonto

questi rami spogli,

così soave

che pare un’aurora!

Se chiudi gli occhi

di fiori di pesco

e di prati si  ammanta

l’invernale torpore.

 

Amami ancora

By Senza categoria 3 Comments

rosa triste

Un giorno la bellezza

diventa cinerina,

reclina il capo e muore.

A me succede adesso,

come a una rosa…

Raccogli i miei petali sfatti

nelle  tue mani, con amore!

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