Feb 28 2017 0 Orizzonte placato By Silvia | Poesia | 7 Comments Accorgersi un giorno che il mondo è rotondo è una bella sensazione perché un fatto è saperlo ed un fatto è vederlo per quell’arco di curva che un pennello di vento ridisegna nel cielo ed è intinto nel blu dell’eterno universo. Sotto, il mare sdraiato smetterà di agitarsi, orizzonte placato… Condividi:Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)Mi piace:Mi piace Caricamento...
Feb 25 2017 0 Il corsetto By Silvia | Poesia | 4 Comments Ah, miseranda fanciulla col cuore che sbuzza dal centro del petto per tanto che è stretto il tuo ferreo corsetto! Forse è l’ora di far uscire il respiro per quello che è, né forte, né piano. Senza vergogna per come ne nasce, dal busto incordato da pianto e rimpianto, sorretto soltanto da stecche di sogno, volontà di piacere, bisogno d’amore, negazione di sé fino a morire… Condividi:Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)Mi piace:Mi piace Caricamento...
Feb 23 2017 0 Turchese calmo By Silvia | Poesia | One Comment Rosa tramonto il cielo… Quattro scogli neri gettati contro il mare e un pezzo di molo a generare calmo uno specchio turchese dove l’anima prega prima di nuotare. Condividi:Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)Mi piace:Mi piace Caricamento...
Feb 21 2017 0 Gazebo By Silvia | Poesia | 9 Comments La casa del tramonto ha finestre di cielo dove bussa la notte vestita di nero. Lì respiro del mare il respiro. Altro non odo. Condividi:Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)Mi piace:Mi piace Caricamento...
Feb 19 2017 0 Picassa in crash By Silvia | Poesia, Senza categoria | 4 Comments Povera Picassa in crash, perduta identità che si frammenta rifratta su specchietti in simil vetro, un occhio quasi spento sul passato e l’altro sul futuro già in agguato, il naso come un vomere del senso ad arare certi odori di ragù con la voracità della narice destra, mentre l’altra, la francese, li detesta! E la bocca, sensuale al davanzale, fa il sorriso che di solito si fa fra persone benvolute in società. Ma dell’anima raminga cosa resta? Forse l’artrosico arto metamorfosato da una mano un tempo dolce molle si protende verso il girovago seno artigliando dal cuore ancora caldo il guizzare da ittiosauro di un segreto… Forse un amore fossile la salverà? Chi le ridarà la sua unità? Condividi:Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)Mi piace:Mi piace Caricamento...
Feb 17 2017 0 Le camelie dell’addio By Silvia | Poesia | 5 Comments Avrei preferito non vedere fiorite le camelie per quest’anno, così immodeste fra le foglie scure, l’inverno intero speso a prepararsi per questo evento della primavera. Io non volevo poterle ricordare, sicura com’ero di dover andare ed ecco qui l’inverecondo spreco di vita, di colore, di velluto opaco, lussuria della sfida al cuor bizzoco. Volevo lasciar qui i ricordi belli, che fossero sfumati poco a poco e fiori marcescenti a terra sparsi, a piangere con me le vie del fato. Condividi:Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)Mi piace:Mi piace Caricamento...
Feb 13 2017 0 Le mani By Silvia | Poesia | No Comments Sai che mi ricordo ancora di quello strano addio che non avvenne, perché sette giorni dopo ritornasti? Eppure ci rimasi molto male, eravamo, amore, a Portofino, là sul monte per guardare il mare e quando mi parlavi così strano promisi a me stessa di non telefonare, né di cercarti mai e ti guardai le mani, così per ricordarle, casomai… tanto sottili e chiare, eppure forti e grandi, e le carezze sparse, fragili farfalle… Poi l’aria marzolina respirando, un po’ primaverile, un po’ invernale, decisi di affidarmi al mio destino, sicura del nonsenso del lottare. Se tornerà, mi dissi, sarà perché lo vuole. Né baci, né promesse, né parole, né tantomeno lacrime e sospiri, attesi sette giorni ricamando piccoli fiori all’ombra del rimpianto. E ritornasti e son passati così tanti anni, e siamo ancora e sempre insieme, che se li conto mi spavento, ma va bene! Condividi:Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)Mi piace:Mi piace Caricamento...
Feb 10 2017 0 Dopo il vento, domani… By Silvia | Poesia | 6 Comments Sentissi che rumore geme il vento, vedessi come si intrecciano fraterni rami e chiome, smembrandosi di foglie per resistere in un verde piangimento, sapessi come si rischiara il cielo strappandosi dai fianchi lembi grigi fino a mostrare nudo il ventre azzurro il latteo seno ed il gemmato collo che il solo annuvolato adorna appieno! E io lo so che ci sarà il bel tempo e che domani, amore caro, stanco, è un altro giorno, per quella sinfonia che canta il mondo, e io l’ascolto e dentro so che infine vinceremo. Condividi:Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)Mi piace:Mi piace Caricamento...
Feb 07 2017 0 Ieri il tramonto By Silvia | Poesia | 7 Comments Ieri il tramonto versava zaffiri sull’acqua e lava lucente sulla cresta dell’onda, tanto bello, sapessi, che si restava a guardare, non io sola, ma tanti, compagni casuali in uno stordimento da fumeria d’oppio, e ti sentivi lento, ma contento e avevi voglia di cantare, come se il sangue ti si fosse sciolto nel rumore del mare, ecco che cos’era quel roseo schiumare, un anemico sdilinquimento senza dolore, un dolce morire, e non sapere, mio caro, se saprai ritornare… Condividi:Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)Mi piace:Mi piace Caricamento...
Feb 05 2017 0 I denti da latte By Silvia | Poesia | 2 Comments Eliminati dal culto i miei ricordini, ovverosia le lettere e i biglietti d’auguri dal vecchio comodino, i denti da latte di mio figlio bambino, il mio gruppo Rh su un cartoncino, le poesie notturne su un libriccino, apro ai cieli del vento le finestre del cuore e prendo il respiro e trovo lo spazio per il presente, per voi come siete, magnifica gente, amori miei cari, che siete il mio ieri, il mio oggi, il mio sempre. Condividi:Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)Mi piace:Mi piace Caricamento...
Commenti recenti