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Ottobre muore

By Poesia No Comments

Ottobre si arrende

con le ultime rose.

Ora piove, chinando

il capo sui marmi

del nostro dolore,

passeggia nel vento

su tombe slavate,

porgendo a Novembre

tristezze e lumini

e petali a mille

di bei crisantemi,

sfogliati piangendo

da artigli bambini.

 

Toilette

By Poesia, sceneggiatura No Comments

 

Mi piacerebbe da pazzi

lavarmi i capelli

e poi farmi bella

in pochi minuti,

nascosta nel bagno

e aprire le ali

e le mie meraviglie

spargendo dovunque

uscire e volare!

 

Il tempo allo specchio del bagno

By Poesia 4 Comments

Mi incontro stasera

posando allo specchio

uno sguardo curioso,

ma anche d’amore

e vedo il dolore,

le stanche enfiagioni

di viola e di giallo

che segnano sotto

i miei occhi guizzanti,

allungati, strizzati,

due splendide tinche

verdastre ed inquiete

a cercare risposte

e a farsi domande.

Son’io quel Picasso

che incontra il suo naso

annusando dal centro

il profilo di un lato

da un molto sconvolto

movimento del collo

per caso guidato?

Biascica il tempo

le scuse avvizzite

di chi mi consuma

il mio dentifricio

o tutto il sapone

e poi se ne va,

lasciando un alone…

 

 

Andiamo a Salò

By Poesia One Comment

Come si è denudato

l’amore,

con un colore di mummia,

l’estrema magrezza

e un piccolo fiore smarrito

a nascondere il sesso intirizzito!

Ed ogni suo passa sa di cantina…

Proviamo a scappare a Salò,

a rifarci i turbinati,

o in qualche altro posto

a rimpolpare le ossa

di questo sbiadito ricordo

catacombale.

 

Nave di città

By Poesia 5 Comments

Volge al termine la giornata.

Io, alla prua di questa nave di cemento,

fingo di governare i miei giorni,

ma sono qui a delirare d’orizzonti

nel chiuso di una piccola chiostra.

Fingono con me i gabbiani di città

i lunghi voli della libertà

e garrisce e stride il coro

col sartiame in tormento

delle vele condannate al porto

lontane dal donarsi al vento…

 

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