Lasciarsi andare
come un reciso fiore,
dolcemente marcire
nel languido imbrunire
quando l’ombra
gioca con la foglia,
e la rosa si spoglia
con trepido candore
di petali macchiando
la sera e di sospiri.
Niente è per sempre,
niente che sia stato colto
ritorna in nuovo boccio
ai giorni del fiorire…
Melanconica decadenza, anche il ritmo è ben adatto al tema. Molto bello pure il lavoro con l’immagine (come spesso vedo), complimenti.
Grazie di cuore, nerodavideazzurro, ti auguro una buona serata.
Che bei versi!
Grazie! 🙂
dolcissima! complimenti<3<3<3
Grazie NonsoloNonna, buona giornata!
Un abbraccio <3 a presto