Sono così stanca
che il fischio del merlo
le orecchie mi fora.
Vedessi la fronda
incolta di rosa
come si stende
di appoggio bramosa
e pesa di fiori nell’aria
odorosa!
Così stanca, come la rosa
non trovo una spalla
su cui rampicare
e penso, oramai,
che questi miei graffi
che porto sul cuore,
muovendomi il vento
a caso, impietoso,
li abbia inferti io stessa,
ma senza volere
e intanto già muoio
fiore per fiore…
La tortora canta,
funerea, in amore.
Un sentore “carducciano” in questo piccolo gioiello. Molti complimenti.
Molte, molte grazie, nerodavideazzurro!
Veramente incantevole, un tono pacato che lascia passare un significato anche graffiato, inquieto, una vera bellezza
Che belle parole! Ti ringrazio tanto, Federico!
Non è me che devi ringraziare ma la tua arte, un saluto!
Federico
Un caro saluto a te, buona giornata!
Buona giornata anche a te.