…Poi quei momenti di cristallo
quando mi trovo a rispecchiarmi
e vedo i miei occhi fuori me
che mi guardano un poco dilatati
e poi il pallido stupire del mio viso
e la bocca che trema non trovando
né parole, né risposte alle domande :
Che ci faccio, ragazza, in questo mondo?
E perché proprio adesso proprio qua?
Una giostra che gira fino a quando?
E mi perdo nella mia muta identità.
Per l’immagine che illustra la poesia, mi sono liberamente ispirata al dipinto dell’artista Giorgio De Cesario “Donna allo specchio” ammirata della sua stupefatta intensità.
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