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Cielo piatto

By Messaggio ai lettori, Poesia 8 Comments

Per una maligna ispirazione

è stato concepito

un cielo piatto

cui trovare nuovi ridicoli astri

che non hanno splendore.

Questo è dunque il mio sole?

Come funziona adesso il tempo?

Chi deciderà della mia vita?

Questo buio aeratore?

Dio come sempre?

Il medico di turno?

O la più algida infermiera?

Messaggio per i lettori Prima di tutto, bentrovati a tutti voi, quanti avete potuto continuare la vostra vita senza spiacevoli scossoni, ma anche a voi, che, seguendo il mio pessimo esempio, avete condotto scorci di esistenza disastrati e scoscesi quanto basta per farsi abbastanza male. In sintesi, sono tornata da un viaggio all’ospedale con soggiorno di 12 giorni, per nulla recuperata nella salute, per cui ho ricreato, mio malgrado, un noioso cordone ombelicale, non con la mia defunta madre, ma con la tettina d’acciaio della bombola dell’ossigeno. Eccomi quindi a celebrare con voi questo equinozio, che per me, strettamente confinata a letto, non conosce che un cielo e astri artificiali. Che dire ancora? Niente, se non aggiungere le mie scuse per le improvvise incolpevoli sparizioni, i miei auguri per il vero equinozio, il mio affettuoso abbraccio, sincero anelito di vita. Mandatemi un respiro…

Vostra Silvia

 

Falena ardente

By Poesia No Comments

 

Si ustiona

il nostro giorno

offrendo l’ala al fuoco.

Una falena ingorda,

solo della sua vita

vola sull’ore sparse,

nessuna è eccezionale…

Perché è così golosa?

Perché questo immolarsi?

Il senso forse è il volo,

dovunque il volo porti,

o forse è lo splendore…

La nostra vita splende

soltanto mentre muore.

 

Lockdown

By Poesia 7 Comments

Ci sono certe ore

che hanno il grigio dentro

pur esplodendo di colore.

Come adesso che incalza

l’inizio del tramonto

e mi dilania il cuore

il sogno mio tradito

di correre sul mare.

E dopo sarà tardi,

come succede sempre,

da molti, troppi giorni

e riderà di me la luna

correndo sulla sabbia,

spargendo inutilmente

un manto di splendore.

 

Falene

By Poesia No Comments

Arsione di falene su slamp superstar

Un volo di falene nella notte

verso un lume che distrugge

e che seduce. Un anelito perverso

di splendore nell’arsione,

olocausto di futuro in un istante

dare tutto scintillando

e poi finire…

Attualmente io…

By Poesia, Senza categoria No Comments

Venezia nel mio bicchiere

Io, la serena decadenza

di Venezia, lo splendore

in nudità malate e dolci,

ammantate dalla nebbia

di malinconia orientale,

galleggiando alla deriva

di un naufragio lento

in chiuso mare.

 

La notte dei pancrazi marittimi

By Poesia 6 Comments

gigli delle dune

Quando la notte bruna

correva sulle dune

destando bianchi gigli,

ci componeva il vento

canzoni di sabbia

e sopra il quieto mare

cantava la luna.

Erano così vicini

i corpi nell’amore,

nude per trasparenza

le anime svelate

a galoppare i sogni

su un unico destriero.

Nulla fu più sincero,

più puro, più perfetto,

stupore delle stelle

che piansero splendore

Geoide malato

By Poesia 2 Comments

geoide malato

Non molto tempo fa

immaginavo Dei imperfetti,

che, alla fine dei tempi,

avrebbero portato

i loro mondi morti

appesi al collo,

come pietre pesanti,

dolorosi ornamenti.

Chissà se questa terra

sta semplicemente

sussultando in agonia

di terremoti, divisione e male,

male fisico, male morale,

nel disperato splendore

del suo tempo finale?

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