Per una maligna ispirazione
è stato concepito
un cielo piatto
cui trovare nuovi ridicoli astri
che non hanno splendore.
Questo è dunque il mio sole?
Come funziona adesso il tempo?
Chi deciderà della mia vita?
Questo buio aeratore?
Dio come sempre?
Il medico di turno?
O la più algida infermiera?
Messaggio per i lettori Prima di tutto, bentrovati a tutti voi, quanti avete potuto continuare la vostra vita senza spiacevoli scossoni, ma anche a voi, che, seguendo il mio pessimo esempio, avete condotto scorci di esistenza disastrati e scoscesi quanto basta per farsi abbastanza male. In sintesi, sono tornata da un viaggio all’ospedale con soggiorno di 12 giorni, per nulla recuperata nella salute, per cui ho ricreato, mio malgrado, un noioso cordone ombelicale, non con la mia defunta madre, ma con la tettina d’acciaio della bombola dell’ossigeno. Eccomi quindi a celebrare con voi questo equinozio, che per me, strettamente confinata a letto, non conosce che un cielo e astri artificiali. Che dire ancora? Niente, se non aggiungere le mie scuse per le improvvise incolpevoli sparizioni, i miei auguri per il vero equinozio, il mio affettuoso abbraccio, sincero anelito di vita. Mandatemi un respiro…
Vostra Silvia
Un dolce respiro e abbraccio a te cara… Buona guarigione
Grazie sento che il tuo respiro mi aiuterà tantissimo. Devo cominciare, sostenuta dai miei cari, dalla mia buona volontà e da chiunque se la senta di donarmi un po’ di simbolico respiro, un viaggio tutt’altro che simbolico alla ricerca del solutore del mio enigma sanitario. Ho bisogno di certezze, non di toppe come un canottino bucato nel mare in tempesta!
💮🌺💮🏵️Buona giornata cara
Grazie anche a te!
Un forte abbraccio, bisogna dar ara anche all’anima: grazie per averlo ricordato a noi tutt*!
Auguri!
Grazie marisasalabelle
Confido che tu ora stia un po’ meglio. Un grande abbraccio di cuore!!