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A Dicembre (nel suo primo giorno)

By Poesia One Comment

Allora bisogna accorgersi di te,

per quel tuo voler essere pungente.

E come sospira la tua bocca densa

di nebbia, o forse fiato di condensa,

masticando le grida di sirene

che mugghiano dal mare alle polene!

Ci dorme dentro tutto quell’amore

che ci accaldava le membra,

l’altra estate, fino alle soglie dell’autunno.

E ora ritroviamo sul cuscino

più cha altro una gran consolazione

per essere vicini e caldi e insieme,

io e il mio amato unico bene

e, questo lo speriamo, lontani dalla morte.

Ti apro le finestre per esserti accogliente

e mi ti diluisci dentro, ma fai bene,

al fondo dei polmoni inariditi,

gustando io il tuo ghiaccio scricchiolante,

il tiepido sorriso del mio amante

e mite, la speranza del futuro,

cantata dalla bocca del camino.

 

 

 

 

Aggiornamento meteo

By Poesia 2 Comments

tempesta-fuori-e-dentro

All’improvviso cielo

arancione malato

cipria di grigio

sole in funerale,

temporale,

prima pare rumore

crepitare di fuoco

ma è acqua sul cuoio

verde della magnolia

invadente

ed è settembre,

prima sudare,

poi tremare, sudario,

volano foglie, volano fogli

rabbia di tuoni repressi

in ribellione

fuori e dentro allo studio

fuori e dentro al cuore,

buio in depressione

totale,

campane lontane

sirene.

Sabba moderno (per uomini probi, volenterosi, saggi e intelligenti caduti nel calderone del potere)

By Poesia 7 Comments

Sirena astratto

Forse comincia oggi

il tempo delle streghe

e dalle bave del mare

nasceranno sirene.

Io sono da tempo

nel calderone della sorte

con gli occhi di rospo,

il talismano e tutto il resto…

Mi manca soltanto

che mi sia acceso

il fuoco sotto,

una bella rimestata

ed un canto pagano

e sarò io la carne

del sacrificio umano.

Museo d’arte moderna: installazione

By Poesia No Comments

roveretomartcornice_Fotor

La mia disperazione

è grigia e solitaria:

una donna di pezza senza faccia

chiusa

in un polveroso confino

giallo ed arancione

sondato, a caso

da fasci di raggi

troppo luminosi.

Il suo silenzio dilaniato,

a caso,

da urla di sirene.

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