All’improvviso cielo
arancione malato
cipria di grigio
sole in funerale,
temporale,
prima pare rumore
crepitare di fuoco
ma è acqua sul cuoio
verde della magnolia
invadente
ed è settembre,
prima sudare,
poi tremare, sudario,
volano foglie, volano fogli
rabbia di tuoni repressi
in ribellione
fuori e dentro allo studio
fuori e dentro al cuore,
buio in depressione
totale,
campane lontane
sirene.
Quanto rumore di tempesta e quanto desiderio di arcobaleno, poi sí ripiove certo.
Grazie libera.mente… avvicendamento inevitabile!