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Mattinale

By Poesia No Comments

mattinale

Le poesie che nel sonno

spargo come ossi per cani,

e la notte affamata divora,

all’alba non tornano più.

Radi lembi di nebbia

funestano ancora la stanza,

allungo dal letto le mani

le ritiro trafitte di stelle,

piccole ustioni di sogni

che non si decifrano più.

La mattina delle uste poesie mai scritte

By Poesia No Comments

stanza con stelle e alba firmata

Di poesie che per pigrizia

lascio come ossi per cani

che la notte vorace divori

giacciono i resti già rosi.

Radi lembi di nebbia

funestano ancora la stanza

allungo dal letto le mani

le ritiro trafitte di stelle,

piccole ustioni di sogni

che non si decifrano più.

Apollo stanco (mitologia inventata)

By Poesia No Comments

 

 

Ippogrifo tre

Trascinando il suo carro

impolverato di sole

Apollo stanco

al chiuso lo ripone.

Striglia Eòo, Eto,

Flegonte e Piròo

ed ogni sera li guarisce

con l’acqua dall’arsura

con le mani dalle ustioni

alle povere ali.

Poi la biada…

Non sa se questa

vita eterna sia beata

non sa se a oriente

tornerà per liberare

il sole ancora domani…

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