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La ciaccona

By Poesia 2 Comments

Mi manca di ballare la ciaccona,

spartito arrotolato in un cassetto

e accanto le due rose chiare

che ti appuntasti al petto quella sera.

In fondo a qualche armadio della mente

il tuo vestito azzurro da damina

con la parrucca bianca e le scarpette

e un pezzo del mio cuore disseccato

dal maledetto giorno in cui

tre volte scioccamente ti ho lasciato.

Per questo non mi piace il carnevale,

perché ci penso ancora e mi fa male.

 

Evonymus

By Poesia 4 Comments

donna fiore di cereus

Piante da siepe

e piante da bordura…

Spiamo ai margini

la vita delle rose,

nessuno ci vede,

nessuno ci annusa…

Ridiamo alle nozze,

piangiamo sulle fosse,

gli altri giorni, isolati,

ci curiamo l’oidio,

evitando il contagio

agli amici annoiati

dai nostri dolori

e quando ci tocca

moriamo da soli…

Naso deluso

By Poesia No Comments

Fumo di rose
Più io non distinguo
l’amabile odore
della casa che un tempo
profumava di rose.
Ora non so…
Pare un olezzo
di cimitero.
I petali di te lievi,
le vesti leggere,
i pianti, i sospiri,
i canti, i sorrisi
un vento funesto
di infetti camini
e ceneri asperse
dal crematorio
dipana in volute
e disperde nel cielo.

Stagioni

By Poesia No Comments

Ibisco

Io dissi:

“Finalmente le rose!”

E fu primavera,

un sospiro di vento,

la pioggia più dolce,

e la speranza,

breve a fiorire,

petali sul cuore…

Poi dissi,

affacciata alla notte:

“Come è calda

la sera!”

Ed ecco l’estate

che brucia da sola,

per l’incapacità

di commozione,

e l’aridità del cielo.

Non piove,

riarso è il giardino,

le crepe sul cuore,

il viola dell’ibiscus,

fiore da funerale…

Passione antica

By Poesia 5 Comments

passione

Due rose color burro

per condire e saziare

la mia fame di bello,

spalmare un velo

di olio essenziale

sulla bianca castità

di quell’antico amore

e piangendo ricordare:

mai ci appartenemmo,

ma la passione c’era!

L’uovo di pasqua (sorpresa)

By Poesia 9 Comments

Angelo pasquale

Si aprono sguardi di rose

sugli intrecci di pruni in aprile,

come un’ala di rondine azzurra

ci sorvola il cielo vernale,

una brezza ingannevole e dolce

soffia venti di pace e d’amore,

ma le crepe del mondo disvela

e il suo cuore di sangue e d’orrore.

Giardino d’inverno

By Poesia One Comment

bosco-nudo

Anche oggi la solitudine

m’affama d’amore

e tanto più il silenzio

scava solchi nel mio cuore

quanto più il frigido inverno

tacita e spoglia le aiuole,

non più trilli né rose odorose,

ma caduta di foglie,

di speranze, di voglie,

così che il sogno di andare

diventa mendace chimera,

resterò qui, aspettando la sera…

(Non so mai se pregare

che non cambi più niente

o che qualcosa si muova.)

Le parole della sera

By Poesia 6 Comments

e fu la sera a parlare

E fu la sera a parlare

… Un rampichìo

di spine e di rose

su un raggio di sole,

mentre il verde

intrecciarsi dei rami

sul ruvido muro

trascolorava già in nero

e il vento sbadigliato

e lento di primavera

mi portava il lamento

cremoso di un petalo

caduto, un gemito

di piuma e il vagito

di un nuovo bocciolo…

 

 

Il mutamento

By Poesia 2 Comments

la mummia firmata

Allontanami, o vento,

le foglie di magnolia

immarcescibili

morti viventi

dell’importuno vicino.

Liberami, estate,

dagli aghi di pino

e dal laconico leccio.

Nutro

odio profondo

per le mummie.

Amo l’effimero

giardino di rose…

Mattino, ore cinque e venti

By Poesia No Comments

cactus pittorici con sole

La tristezza di un giardino

abbandonato estivo,

le sue piccole denutrite

rose, la sete, la gazza,

la tortora funeraria,

il fischio del merlo,

la sedia bianca

che s’appoggia al fico,

la mia quieta insonnia,

il silenzio vizzo dell’ortensia.

Oltre la siepe, il mare,

I gabbiani, i lamenti,

gli sgraziati canti…

La fioritura del cactus

addossata alla veranda.

 

 

 

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