Skip to main content

L’ora rosa

By Poesia No Comments

L'ora rosa

Sai come mi piace

il tramonto quando è rosa

e tutte in rosa

trascolora le cose…

Il cuore nel costato

è una piccola cosa

oppressa dal bello

e dall’orrore

in eguale misura…

Come un fantasma

mi aggiro per la  casa

seminando di me

più di quello che pensi

a impregnarla d’amore.

Il contesto

By Poesia 2 Comments

Io lunga

Vista nel contesto

di terremoti, tsunami,

crolli di ponti, inondazioni,

sai, la mia vita

non è poi così male,

ma scavandoci dentro,

se sei molto onesto,

dovrai convenire

che è un po’ troppo per me.

Qualche decagrammo,

se è questa l’unità ,

(ma dev’essere questa,

perché l’usava mia madre, )

qualche dag. in più di quanto

io possa sopportare

e ciò non è leale.

Come sono i sorrisi giusti

per nascondere il pianto?

Quanto mai costerebbero

se mi  cadessero i denti

ogni volta che fingo?

Questi sono i miei i giorni

delle cause perse,

ma perse per davvero,

non tanto per dire

e ho male dappertutto

quando ho ragione

e non un  cane

che me la da.

A ognuno il suo, tu dici,

a divina misura

delle sue capacità.

E andiamo pure avanti,

ma se non sai niente

e nemmeno mi ascolti,

non dirmi, mio caro,

quanto bene mi va!

 

 

 

La tela

By Poesia One Comment

Atropo

Non so mai

se ho sprecato

e quanto ho sprecato

della mia misura di vita.

Benevole Parche,

contate vi prego

le dita di filo

che per me

ancora pendono

giù dal fuso del cielo.

Così che io le tessa

fino all’ultima spanna.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: