Skip to main content

Cara Befana,
sciatta creatura,
rassetta le nubi,
piovono troppo,
dosa la neve
e la grandine fitta
tientela a casa.
E quei cari ragnetti,
invisibili agli occhi,
ci feriscono a morte
con le loro corone.
Lasciali in pace
nei loro angoletti
e butta qua sotto
solo cose buone,
olive, salame,
soldini e confetti!
Mi piace:
Mi piace Caricamento...

Ma come mai
mi s’invischia il corpo
nella pania
di nuovi dolori
e nell’estate
nemmeno sbocciata
scaglia il cielo
sassaiole di ghiaccio
prendendo di mira
quel che resta
del cuore?
Del mio armageddon
sono piccole prove…
Mi piace:
Mi piace Caricamento...

Vuoto il mio cuore vuoto
suona e risuona
a vuoto
chicchi di grandine
lacrime congelate…
Mi piace:
Mi piace Caricamento...
Commenti recenti