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Social poem

By Poesia No Comments

Aneurisma del metaverso

mi sverso in liquami

di versi diversi,

concimazioni,

condivisioni,

rigagnoli

di confessioni.

Il canto rimbomba,

rintrona cercando

corrispondenza

tra il dire e il sentire.

Vacuità della parola

o malattia mortale

di un’ispirazione senile?

 

Inutilmente

By Poesia No Comments

Scandita da te,

dai tuoi umori,

dalle tue dita d’acqua

che bagnan le mie dita,

dall’ inutilità del dire

sempre evitando il fare,

così scandita,

scorre la rena amorfa

che un tempo fu la vita.

Pomeriggio in casa

By Poesia 6 Comments

 

La tubizzata delirio

Adesso la solitudine

ha una voce di macchina,

tubi dell’acqua,

turbìne in cantina,

chissà. Respiri del nulla

e io qui da sola

con la mia voglia di dire,

riempire, riempire

il vuoto di un tempo

che più si prolunga,

più  perde senso.

Intanto che ascolto,

mi sento, respiro,

amo tossire, così,

tanto per fare…

Sottovoce racconto

alla  ventola chioccia,

noiosa ma fresca,

il nonsenso dell’essere

senza il capire.

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