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Baia Sardinia

By Poesia No Comments

Non tutti i ricordi

sono a colori.

Io mi domando perché

quella spiaggia di sole

nella mia mente sia grigia.

Forse perché era settembre,

faceva troppo freddo

per essere, noi due,

in Sardegna.

Avevo su il bikini ridotto

giallo a pallini blu

piuttosto grandi

ed un maglione color crema

norvegese molto spesso.

Anche la sabbia lo era.

Fredda. Non grigia, quasi nera,

come mi può apparire adesso.

Ma d’oro e io non la vedevo.

Avevo i piedi nudi e freddi.

E sorridevo. A te? Perché?

Per ingannarti e fingere

di essere felice?

E invece mi montava la paura.

Che il grigio ci invadesse,

addio begli anni sciocchi!

Così -fu la mia unica volta-

mi sbronzai di mattina

con un secchissimo Martini,

digiuna. E l’olivina.

Dopo, fu tutto uno zigzagare

affondando nel litorale.

E giunse l’ora amara di partire.

 

Cieli a dicembre

By Poesia No Comments

Come sono tristi

le lune di dicembre,

con le maree

gelate dentro il mare

e tu che non ricordi

quando l’estate scorsa,

or fa trecento anni,

già mi chiamavi amore!

Quando la spiaggia accolse

la frenesia dei corpi

nel dirsi tutto quello

che non fu detto mai

e ora il letto è sfatto

e tu che non ritorni,

le corna di Selene

che piangono per noi

e tutti gli astri intorno

in brividi di ghiaccio

e il canto delle stelle,

da gole di glasspiel,

che sparge suoni d’oro,

ma freddi come lame

di spade dentro il cuore…

 

 

 

Perduta immensità che non ritorna (conversazione sulla spiaggia)

By Poesia No Comments

Riccardospiaggiadue

Quanto di questo ci appartenga

non ci è dato sapere, amore mio…

All’improvviso nel vento mi rispondi:

Tutto quello che con gli occhi portiam via,

finché dura questa vita e così sia…

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