Passano stridendo alla finestra
rapide cabrate di paura o scherno.
Colpi d’ala e suonano le sette
invischiati nel tramonto rantolando
i rintocchi rincorrono i gabbiani…
Passano stridendo alla finestra
rapide cabrate di paura o scherno.
Colpi d’ala e suonano le sette
invischiati nel tramonto rantolando
i rintocchi rincorrono i gabbiani…
Io odio certe strade
dove scorre il passato
nei canali del tempo
e il vento col suo fiato
che mi sussurra dentro
momento per momento
tutto ciò che è stato.
Odio i miei giorni tristi
e i passi strascicati
odio i momenti belli
perché non torneranno
odio l’indifferenza
sopra di me del cielo
e tutte le sue trame.
Perfino il mio cammino
e quando doverlo fare,
tutto fu già tracciato
scandito dai rintocchi
di inutili campane,
pietre scagliate addosso
e non poter scappare…
Gocce di pioggia
sopra il nero del cuore
fresche speranze
Rotola rintocchi
la campana della chiesa
in anelli di foschia,
ristagni di speranza
in questo cielo nero,
sembra una sera d’inverno
ma è mattina.
Si coagula il respiro,
ed è preghiera:
Che cada la pioggia
a dissetar la vita mia,
amen amen e così sia!
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