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L’amato tuo Chopin

By Poesia No Comments

Che ne diresti, amico,

di fare un po’ di musica?

Io ascolto, tu che sei bravo

suoni. Mandi le mani magre

dietro ai tuoi vecchi sogni

e io, che ti conosco, a volte

li indovino, viatico divino

l’amato tuo Chopin.

 

il mio nome è Tenebra

By Poesia 3 Comments

La mia vena profetica,

emorragia di verità

precoci e preoccupanti,

me la vorrei strappare

dovunque sia nel corpo

o intorno al cuore.

Perché non serve a niente

sapere tutto prima

e non avere avuto in dono

altra virtù divina

che l’arte ciarlatana

dell’essere indovino.

Però lo grido forte:

Prevedo la vergogna

e sangue di innocenti

e guerre all’arma bianca

e faide inconcludenti…

Benché non serva a niente

e che non stia al veggente

mutare in nessun modo

il corso degli eventi,

ancora ve lo dico:

È tempo per noi di amare

ed essere accoglienti,

vedere i propri figli

in tutti gli innocenti…

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