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A volte in sogno tornano…

By Poesia One Comment

 

Dedico queste due composizioni alla mia bisnonna materna, Marcella Ceresa,  la prima è stata ispirata da un recentissimo sogno, la seconda, un gioco linguistico, ne è la figlia naturale.

 

Seren sarà

 

Che tramonto ci fu

ieri sera!

lo vedevo

dilaniato dai tetti,

ma era bello,

era bello lo stesso…

Stanotte ho evocato

un fantasma, la bisnonna

dai tempi già andati.

Ho invitato al mio tè

questa notte

Marcellina Ceresa

e i miei cari.

Nonna Lina è venuta per me,

e ha accolto

su di sé i miei peccati.

Ed un Cristo

a mezz’aria ha sorriso.

La sua veste

era rossa, era rosa,

come il manto de cielo

stamani.

 

A Marcella Ceresa (lipogramma in O)

 

Bisava mia negletta,

Marcella detta Lina,

appari nelle nubi

a sera e di mattina.

Trapassi la mia anima

di sguardi e di carezze,

hai veste nera e triste,

ma rechi a me speranza

di estrema luce eterna.

 

 

 

Marshmallows

By Poesia 6 Comments

Ed ecco appare

questo strano

bianco fantasma

di marshmallows

rigonfiati, o forse

è solo acqua saponata.

Grosso di illusioni

con grottesca ilarità

m’irride e strizza

l’occhio vuoto

al mio improvvido

destino. Io lavo i piatti

molto emozionata.

L’ora rosa

By Poesia No Comments

L'ora rosa

Sai come mi piace

il tramonto quando è rosa

e tutte in rosa

trascolora le cose…

Il cuore nel costato

è una piccola cosa

oppressa dal bello

e dall’orrore

in eguale misura…

Come un fantasma

mi aggiro per la  casa

seminando di me

più di quello che pensi

a impregnarla d’amore.

Quel che resta di noi

By Poesia 2 Comments

aspidistra cementat di notte

Il giardino trapunto

di aforismi non verbali

lacrime mai dette

di rose autunnali.

In un impeto creativo

hai  cementato l’aspidistra

nel suo rigore tombale.

A sera, il fischio discreto

del falco pellegrino,

ma di notte s’aggira

il fantasma di un amore.

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