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Cuore di lana

By Poesia 5 Comments

Continua impietoso

questo lavorio di tarme

sul mio poverissimo cuore,

come quando dimentichi

una sciarpa nel cassetto…

Ma la sciarpa non si stanca.

e nemmeno soffre o muore.

Il cuore bucato, invece,

batte molto lentamente

per sanguinare meno

e, assai dolcemente,

sfarinato, viene meno.

 

Prospettive escheriane

By Poesia 3 Comments

Escherianamente estenuata

dalle false prospettive

delle scale e delle loro ombre

che divorano la meta. Non s’arriva,

non si torna, non si sale,

non si scende. Fatica per niente.

E non sarebbe niente

se, dopo aver lasciato

nella casa poco amata

tutti gli orologi che avevo,

anche la vecchia pendola,

almeno si fosse fermato il tempo,

che batte ancora col suo morto cuore,

spaventosamente.

Seppelliti i cadaveri dei ricordi,

uccisi i mobili del primo novecento

e i loro tarli, senza mai più bandire

lo sfrontato sole, salendo al piano

quarto della casa nuova

con un bell’ascensore,

mi porto il buio e quelle rampe

dentro. Non salgo, non scendo

e in questo doloroso passatempo

spreco infinitamente il tempo.

 

Andatura bipede laterale

By Poesia, Senza categoria 3 Comments

cavallo in collina

Oggi batte più forte

non per motivi d’amore,

questa primavera essendo

assai prossima all’inverno.

Oggi il mio cuore provato

tenta una nuova fuga:

dentro il petto galoppa,

batte forte di paura.

Spariglia il ritmo

in nuovi passi da circo,

l’ambio dei cavalli lipizzani…

l’applauso, il trotto rotto,

il trapasso.

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