Ho un carico di sonno
e lo porto in bilico
sopra la testa
e mi pesa e mi pesa
verso la fronte
così che pian piano
mi fa chiudere gli occhi.
Però non si può,
dormire, dicevo,
perché è fuori orario,
e così non si fa.
Mi riaccomodo il cercine
d’intrecciata pazienza,
sterpi e lembi di sogni,
poi la grande stanchezza,
in perfetto equilibrio,
per non farla cadere
e, aspettando la notte,
mi rimetto in cammino,
con il collo ben dritto,
a sbirciare la meta,
oltre un monte lontano…
Silvia che bella poesia complimenti. Ma a proposito dell’immagine è una foto o la foto di un disegno che hai gatto tu? Comunque complimenti davvero. Buonissima giornata
Grazie, sono molto contenta che il tutto ti sia piaciuto! Ispirandomi a foto di Internet ( non ho avuto ancora la fortuna di andare nel deserto) ho fatto un disegno che ho ” colorato” al computer.
un gran bel lavoro direi, mi piace tanto.
Grazie ancora!