Filtra l’estate rossa
dalle persiane grigie,
piatta come un ramarro
striscia nel mio dominio,
una dimora scura,
non priva di dolore,
non priva di ristoro:
nell’ombra c’è frescura.
E poi ci sono io,
creatura non creatura,
con le mie anomalie
che a certi fan paura.
L’hai scritta di me????
L’ho scritta di me, ma ho anche pensato che ti ci saresti potuta trovare a tuo agio e mi fa piacere che tu me lo confermi! 🙂
È stupenda..battuta mia sciocca a parte è un guanto che calza alla perfezione la mia mano❤
Grazie! Le persone, per caso, si assomigliano!
bellissime parole e bellissimo quadro
Grazie Tadds, l’illustrazione è una composizione di una foto e disegni miei, il tutto rielaborato al computer.