Tutto gira…
labirinti concentrici
infiniti mosaici
di tessere infinite
che percorro di notte.
Di notte tutto gira.
La tartaruga
che regge il mondo
sul carapace
corre impazzita,
le droghe vegetali, forse,
il loto,
per sopportare la fatica.
L’improbabile alchimista
che ha creato l’universo
mi spara nella mente
una risata privata.
Si diverte con me,
perché non sono banale.
Mi rimbomba la testa,
tutto gira.
La nudità primordiale
non è un peccato.
Spogliamoci e parliamo,
tranquille parole.
Se vuoi, dopo, faremo l’amore,
sdraiàti sull’orlo
del mio gorgo autodistrutttivo.
Dopotutto siamo creatori,
piccoli dei,
garanti del dio maggiore.
Non pensarci, adesso…
di notte tutto gira.
sei una amante della digital-art???
Rozzamente mi arrangio, ma sì, mi piace molto!
Grazie TADS e buon weekend
Mi piace quello che scrivi lo trovo, non so come dire, fantastico o metafisico: comunque una dialettica di superiore livello. Per quanto riguarda le immagini trovo che tratti una elaborazione motivata e sufficientemente giustificata data la distanza dallo specifico fotografico. Comunque è questo un luogo che farà parte dei miei percorsi.
Ti ringrazio per le tue parole, gialloesse, sono contenta che ti piaccia questa mia vena fantastico- metafisica, che incontra meno consensi delle poesie descrittive più tradizionali. Quanto alle immagini, sono il risultato della mia voglia di esprimere visivamente quello che sento, con un sottofondo di rimpianto per essere poco abile coi pennelli. Ti ringrazio ancora per la tua visita.
Hello! Have a wonderful weekend