Bianco di foglio
briciole di gomma
da matita, un segno
o un sogno, forse,
cancellato. Un solco
nella memoria e pare
tutto dimenticato,
ma la ferita abrasa
resta nella trama
troppo sottile,
lesione dell’anima,
trasparenza esangue
del dolore.
minimalista come la buona poesia. Semplice e non ermetica. E’ sempre un piacere leggerti
Grazie Giancarlo… quando le poesie sono “semplici” la comunicazione fra chi scrive e chi legge è più diretta e questo mi piace, tanto. E grazie per seguirmi con tanto entusiasmo!