Realtà virtuale di un tramonto digitale. Il mio territorio per sognare un tavolino al bar vicino alla vetrina da sola a respirare, un non luogo paritario per parlare. È qui che non esiste il tempo a separare, è qui che ancora io ti posso pensare in un eterno ieri insieme a ricordare… Condividi:Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)Mi piace:Mi piace Caricamento...Tags:barieriNavacchionon luogopensarerespirarericordaretempovetrina
Che bella…
Grazie lulasognatrice!
🙂
E’ da musicare! Il testo è stupendo e rap 😛
Bacio
Sid
Grazie, Sid del tuo commento che mi ha fatto particolarmente piacere. Mi piace scrivere cose che siano orecchiabili fin dalla lettura e quando ci riesco sono proprio contenta.
concordo con sid…sembra un bellissimo testo per una poesia da mettere in musica… 🙂
Grazie Gigi, cercherò di mettere in pratica il consiglio, sottoporrò a un amico musicista. 🙂