Come si è denudato
l’amore,
con un colore di mummia,
l’estrema magrezza
e un piccolo fiore smarrito
a nascondere il sesso intirizzito!
Ed ogni suo passa sa di cantina…
Proviamo a scappare a Salò,
a rifarci i turbinati,
o in qualche altro posto
a rimpolpare le ossa
di questo sbiadito ricordo
catacombale.
Link Silvia,,, Grazie
Juan re crivello
https://masticadoresitalia.wordpress.com/2023/10/20/andiamo-a-salo-by-silvia-cavalieri/