Da uno dei nostri cieli
cola una spugna grigia…
E poi c’è un grande vento
che sparge in giro e sperde…
Chiudi quegli steccati,
mio caro amato Dafni,
ché più non esca in giro
un bioccolo di lana
La voglia di fuggire
su ali di tempesta
e morte nel delirio
non è dei miti ovini
che devono restare
nell’esistenza scialba
dei giorni senza sole.
Belare e poi belare
nel chiuso del ricetto
e consumare piano
il loro tenue fiato
l’intelligenza, il cuore…
Che bella metafora poetica 🌷
Grazie! Ti auguro una buona giornata.
A te ❄️🙃