Come mi piacerebbe
tornare a stanotte,
quando l’intimità
con l’insonnia
lucidava I pensieri
che parevano belli
come chiari cristalli!
Collimava il ritorno
dei miei morti di casa
con il folle concetto
del risorgere adesso,
non avere paura
dei rumori sul tetto…
Solo vento che gira
fra le tegole smosse
o la morte sovrana
che i miei giorni divora?