Quando contavamo le stelle era per perderci nel cielo, i cuori sdraiati ai bordi dell’universo, per appartenerci da lontano… Condividi:Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)Mi piace:Mi piace Caricamento...Tags:amorecielocuorilontanostelleuniverso
Bellissima questa poesia
Grazie Marcello! Ti auguro una buona giornata.
la chiusa una vera chicca che da il senso profondo dell’appartenersi benchè distanti. Molto bella, complimenti. Ciao.
Grazie Rosario! Era proprio questo il senso della poesia 🙂
Ma che delicatezza…
🙂