Io se ti penso in quell’ultimo giorno più non ti vedo, padre, invece vedo me, sola in cucina, che piango e stiro la tua veste da morto. Condividi:Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)Mi piace:Mi piace Caricamento...Tags:cucinaferro da stiropadreveste da morto