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Oggi la tosse

By Poesia 19 Comments

cuore in camicia con arcobaleno firmato

Bark bark,

ho un po’ di tosse,

la camicia da notte

nessuna voglia

di ricominciare

e abbaio rauca

come un cane.

Non è influenza

è disperazione.

Petto lacerato

parto provocato,

la speranza

mi ha lasciato.

Un cesareo svelto

troppo alto

da macello

la punta de cuore

mi ha squarciato.

L’età dell’oro

By Poesia No Comments

età dell'oro firmato

Ahi… di noi cosa resta?

Forse una canzone,

forse nemmeno quella,

una risata, una speranza,

come sole impigliato

fra i capelli, che il vento

passa e se la porta via.

Ti ricordi, amore, quando

eravamo così ubriachi

di quella grande attesa

di essere felici?  E il tempo

che avevamo! E il colore

più verde dei miei occhi

e tu che ci nuotavi dentro,

perso nel gran mare.

Nei nostri corpi snelli,

specchiati alle vetrine,

età dell’oro, onore e gloria

per noi e i nostri figli

illusi vedevamo…

L’Ungheria

By Poesia One Comment

nuvolaungheria

Parlavamo di sogni…

Quanto a me, se sapessi

che manca poco a finire,

non cercherei nuovi affanni,

né mete, né viaggi

da compiere prima.

Ho già abbastanza ricordi

per gli ultimi giorni,

perché ogni memoria

si estingue con la vita.

Nemmeno la tua mente,

così pietosa e pura,

potrebbe contenere,

come erede, la mia.

Ma, per quanto grande

è la speranza,

caro amico e figlio,

andiamo in Ungheria…

Bufera

By Poesia No Comments

banderuola

La prossima volta

che mi affido

alla speranza

io so già

che cosa dovrò fare:

o bere ad una ad una

le mie lacrime

o lasciarmi

amaramente

affogare.

Sai quel vento nuovo,

amore,

che sembrava la brezza

della nostra buona sorte?

Ecco, stanotte

si è infuriato

e ha troncato

la vecchia banderuola.

Più non gira il gallo

sul culmine del tetto

né più canta, tanto

non aveva mai cantato.

Bufera su di me,

solo bufera….

Scalinata celeste

By Poesia 2 Comments

scalinataazzurra

Vie dell’azzurro

della mente e del cuore

respiro di lago

sentore di stelle…

Trovare la scala

che porta a sperare…

Ma quanti gradini

fra me e la mia pace

dovrò mai contare?

Emergency room

By Poesia 6 Comments

flebodue

Sta per scoppiare, lo sento,

l’arteria dei miei sogni

e nessuno fermerà

l’emorragia di vita.

Un aneurisma silenzioso

mi lascerà svuotata

come un otre floscio

e non ci sarà bisogno

di pulire:

le speranze svaniscono

in un baluginio di stelle…

 

Nota: Per i tanti amici che mi seguono con affettuosa attenzione, specifico che questi versi si riferiscono a una mia seria emergenza di salute dell’anno scorso, completamente superata, grazie al tempestivo  intervento dei medici e dovuta alle inattese conseguenze di un’apparentemente banale affezione stagionale. Scrissi questa poesia durante la convalescenza, in cui, dopo aver sfiorato le ovattate soglie del coma, ebbi tempo di riflettere su quanto sia fragile la condizione umana e quanto labili siano desideri, progetti, speranze.

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