Troppe volte la mia sera
fugge e si nasconde
in certe antiche strade
e solitaria piange.
Inzuppate di rosa
e lacere le vesti,
umiliate a morte
tutte le speranze,
tornerà a casa,
soltanto sogni infranti
mostrando a chi l’aspetta
e mani vuote e stanche
e il cuore fatto a pezzi
e sanguinante.
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