Sapessi che rumore sgradevole
questo risanamento edilizio!
Il martello, in primis, che distrugge,
e il raspare, il grattare, zampettando
come ratti di fogna lungo le condutture
del cuore. Pare che sia necessario,
non certo per me. Stavo bene così.
Io sono in ordine, chiara, in amore,
(come le acque bianche
che la gronda raccoglie
e non sporcano il mare
da qui non lontano)
non sono un sepolcro imbiancato.
Ma se tu devi farlo, allora scava,
e non rompere almeno i ricordi,
quel che resta ancora di noi
che non è da buttare e ti è caro.
Usa il piccone, amore perduto,
ma usalo piano.
Commenti recenti