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La notte dei pancrazi marittimi

By Poesia 6 Comments

gigli delle dune

Quando la notte bruna

correva sulle dune

destando bianchi gigli,

ci componeva il vento

canzoni di sabbia

e sopra il quieto mare

cantava la luna.

Erano così vicini

i corpi nell’amore,

nude per trasparenza

le anime svelate

a galoppare i sogni

su un unico destriero.

Nulla fu più sincero,

più puro, più perfetto,

stupore delle stelle

che piansero splendore

Notti col gatto

By Poesia No Comments

il gatto di notte con luna

Correvo sulla riva,

quasi spezzando

pozzanghere di luna e mare

e tu, reso inquieto

dal mio sparire,

nascosto dietro la tua enorme

maschera di gatto,

solo con gli occhi

mi sorridevi.

Oh, ti piaceva sentire col corpo

l’umido della sabbia,

come un animale.

Non volevi nemmeno

fare all’amore.

Quieto, mi accarezzavi i capelli,

che io portavo lunghi,

fino a farmi star male

e ti piaceva rinunciare.

A volte, anche il tuo desiderio

si metteva a gridare,

quasi spiacevole,

come un animale,

e solo allora, più che mai gatto,

anche nel corpo piatto,

accettavi il mio amore.

L’unica tua passione vera:

Corteggiare la morte da vicino

ed imitarla,

fino a dormire, per prova,

sulla spiaggia nuda,

coperto solo

dal vento della sera.

La barca

By Poesia 5 Comments

 

arenata

Sul limitare della duna

non così lontana dal mare,

arenata nella sabbia,

io sono il mio silenzio,

barca mutilata dei remi,

né più onda sarà grembo

alla mia voglia di andare.

Non porterete fiori. Per me

già li semina il vento…

La palizzata lungo la duna a primavera (la morte e la vita)

By Poesia 5 Comments

duna col rosa

La duna si è offerta

ai venti fecondi

e  ai connubi d’amore

graffiati dal mare.

Ritorna la vita

fra la sabbia salata,

di rosa, di giallo

si è rivestita.

Eppure c’è un legno

che, per quanto si affanni,

per quanto sospiri,

non prude di  gemme,

né arde di fiori,

né manda radici

a suggere umori…

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