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La città dei sogni

By Poesia No Comments

tanta-gente

So che non è bene

divulgare i segreti di Morfeo,

ma io so dove sono

le porte della notte,

troppe volte le cerco

e poi ne resto fuori.

Stanotte, verso le due,

ero disposta a pagare

per chiudere gli occhi.

Sarà stato per questo

che, subito dopo,

ho incominciato camminare

in una strada buia

e molto popolata,

come da gente

che si accalcava,

forse all’ingresso

di una metropolitana.

Ero così contenta

e sicura di entrare.

Poi una porta immensa

scorrevole in vetro

si è chiusa scivolando

fra me e tutte quelle facce,

io fuori e loro dentro,

e mi ha lasciata al di qua

della città dei sogni,

così piena di luce,

di musica e avventura.

E mi sono svegliata.

 

Gastroscopia urbana

By Poesia 4 Comments

metropoli

Bulimica di metropoli

vomito tubi al neon

fossili.

Suoni

post dodecafonici

cigolii di pneumatici

stridii di freni

tossici.

Tunnel

di metropolitana

lunghi una vita

affannata di passi.

Vomito il mio vomito

estrudendolo a morte

dallo schizofrenico sincizio

dei miei visceri coi tuoi,

metropoli

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