L’anima intinta
nell’acquerello,
colore sperso,
è il tuo pennello.
Pino marittimo
intirizzito,
sveglio
un po’ presto,
sorpreso dal vento
nel primo mattino.
Ribelle assopito,
randagio stanziale,
legato da solo
al ritmo esistenziale,
sgrani gli occhi,
pittore,
sulla tua palude
interiore, verdastra,
pieno di stupore.
Nota: acquerello di Riccardo Scarpellini
Commenti recenti