Vorrei essere a Sordevolo,
trasportata da una bolla di sapone
e posarmi sul mio cuore tralasciato
nelle strade, nei sentieri del passato,
per sentire con le orecchie di bambina
il silenzio di cotone del mattino,
con il naso l’odorino del camino…
Per illustrare questi versi, ho modificato digitalmente una foto di Annamaria Cavalieri, che ringrazio per il prezioso contributo.
Commenti recenti