Non mi riscalda
questa primavera…
Presto, datemi da bere!
Bere all’indietro
fino a quello ore,
quando i! mio sangue
si faceva miele,
la pelle chiara
spogliata del pudore,
la testa che ronzava
come un alveare
e da dentro il petto
rimbombava il cuore.
I tamburi, i tamburi,
i tamburi dell’amore,
la mollezza delle ossa
liquefatte di stupore,
gialli seneci ebbri,
recisi nel bicchiere.
Non ho compreso l’immagine, ma le parole purtroppo mi si addicono!
Un caro saluto poetessa disegnatrice
Grazie Cix 79, è il tempo dei ricordi… L’immagine è la foto di due
Scusa… L’immagine è la foto di due seneci in un piccolo bicchiere, ripresi dall’alto, rielaborata digitalmente per aggiungere lo sfondo dello stesso giallo dei fiori. L’effetto è curioso 🙂