Tracciati in nero i tratti acuti del disegno
un progetto di uomo, un ghigno nel vento,
il pesante cappotto, il cappello, la sciarpa
il suo nome stampato a chiarirne il destino
e l’arte o il mestiere per gridarne la fama.
Non è molto, ma basta per inchiodare un’anima
su uno steccato giallo che scherma la notte.
O come vorrei possederti io
così profondamente fino a farti un ritratto,
non in virtù dell’arte, ma solo per amore!
Non esagero. Questa poesia ha una forza romantica irresistibile. Grazie. 🙂 Piero 😉
Grazie, grazie, grazie! Silvia
A te!