La sera che scende
quando proprio non sei pronto
e ti sorprende a bocca aperta,
come se fossi stato tu
ad ingoiare il dolce amaro giorno,
come un serpente.
E incontri il vicino di casa,
gli racconti che ti sei rotto un dito
e ti risponde sorridendo:
“Non ti fai mancare niente”
e la stanchezza ti pesa e ti punge
sulle spalle come una gualdrappa
di quella vecchia cavalla
che forse sei tu col tuo sorriso grande
tutto denti e vorresti gridare
al sole di tornare. Disarmante.
E’ sempre un piacere venirti a trovare dolcissima Silvia,buon week end 🙂
Ma grazie! Buon week ed anche a te!
Un abbraccio cara, sei bravissima, buon weekend, <3
Ancora grazie, sei sempre gentile, Laura! Buon week ed anche a te 🙂
<3
Bellissimi versi, fluiscono alla meraviglia!
E la foto, trattata, è un vero e proprio quadro!
Buon weekend 🙂
Grazie del tuo commento così gentile. Buon weekend anche a te!
hai coniugato immagine e versi in maniera splendida Silvia, si percepisce la stanchezza del giorno e la necessità del riparo. Complimenti
Grazie Sarino… hai capito perfettamente il senso! Non ho dovuto ponderare questi versi, perché sono nati spontanei da una situazione appena vissuta. Buona serata!