Seguo le tue parole, come se fossero quei cerchi nell’acqua, che si allagano lentamente, fino a scomparire, dove non si sa. E l’acqua scorre, senza fermarsi, non ha ha memoria, va al mare e risale nelle nubi… Come i nostri pensieri e i nostri ricordi. Hai scritto versi delicatissimi, malinconici, che si appoggiano all’immagine e creano un’opera davanti a cui rimanere incantati. Grazie.
Seguo le tue parole, come se fossero quei cerchi nell’acqua, che si allagano lentamente, fino a scomparire, dove non si sa. E l’acqua scorre, senza fermarsi, non ha ha memoria, va al mare e risale nelle nubi… Come i nostri pensieri e i nostri ricordi. Hai scritto versi delicatissimi, malinconici, che si appoggiano all’immagine e creano un’opera davanti a cui rimanere incantati. Grazie.
Anche tu hai scritto un commento davvero incantevole! Grazie di cuore, Alveck
il senso lento di una pace implacabile