Il mare è arancione,
un letto di luce
un regalo da amante
e drappi d’oro
tutt’intorno.
Emerge dalle onde
e diventa immenso
il cielo: plaghe azzurre
e drappi densi grigi
da funerale tesi.
L’aria così liquida
di metallo fuso
da non respirare.
E musica immaginaria
di silenzio assordante.
E lui il sole liquido cuore
di luce di sangue
di angelo e carne
splendido amante
si cala nel mare.
Mi ama fin dentro
vene e anima
da farmi tremare
E prima di sparire
un attimo prima
mi guarda ancora
una volta:
Un lampo verde
sorriso carezza
e scompare.