Tintinnano
campanelli di ghiaccio
sui rami invernali.
Passaggi di vento
e canti fino al cielo
e tanto di quel freddo dentro
che mai vorrei ascoltare.
Il cielo azzurro neve
non perdona
l’impurità del cuore
e vuole che nuda l’anima
qui si inginocchi
per non sprecare
la rara armonia
dell’inutile testardo
vano disilluso
ritornare.
Che bella, mi piace la sonorità. Pina.
Grazie Pina! Buon sabato e buona denica!