Pensieri contorti abbarbicati al cielo e al vento come i rami del susino l’altra primavera. È da tanti giorni che ogni fiore di me mi piange dentro disperdendosi in petali infecondi, l’ovario distaccato e sperso dell’inutilità e del non sapere… Condividi:Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)Mi piace:Mi piace Caricamento...Tags:confusionefioriintrospezioneovariopensieripersonalesterilitàsusino